Chiaro di luna

Chiaro di luna, 1931-32 (Credits: Paolo Righi-Meridiana Immagini)

Chiaro di luna, 1931-32 (Credits: Paolo Righi-Meridiana Immagini)

L’opera, prestata dal Museo Middelheim di Anversa, è una delle cinque terrecotte refrattarie con cui Martini si presentò alla Biennale di Venezia del 1932, molto apprezzata all’epoca per l’esplicito afflato romantico che la connota, ma rimasta, nonostante ciò, invenduta.
Vi si ritrova la più compiuta espressione di una tematica da molto tempo al centro dei pensieri di Martini, quella dello sguardo rivolto al cielo stellato da parte di figure silenti, tipiche della letteratura e della pittura romantica, da Giacomo Leopardi a David Caspar Friedrich; un tema presente anche nel gruppo Il cielo – Le stelle, coevo, e nel precedente bronzo di piccole dimensioni del 1920, Le stelle.

E’ un argomento universale che lo scultore coltiva come proprio e al quale affida le sue migliori energie ideative dando prova di uscire dalla scultura evocativa e allegorica, per portare sulla scena un’immagine non mediata, perseguendo l’obiettivo di arrivare a delle “sculture naturali”. Ecco dunque un poggiolo (il “verone” leopardiano) su cui si affacciano le due figure femminili, “sorelle” antiche e moderne di una medesima esperienza, di un topos universale che, come d’incanto, rivive nella terracotta; coperte dai vestimenti leggeri che la luce lunare increspa come un vento delicatissimo, le amiche condividono l’esperienza ineguagliabile della presenza-assenza.

Se si esclude qualche dubbio su un eccesso di sentimentalismo, i contemporanei sono stati unanimi nel giudicare entusiasticamente un Chiaro di luna che riconciliava con la tradizione dislocando l’esperienza estetica fuori dal tempo.


Nico Stringa

curatore della mostra “Arturo Martini. Creature, il sogno della terracotta” a Palazzo Fava, Bologna

La mostra a Palazzo Fava propone per la prima volta assieme le grandi terrecotte ad esemplare unico realizzate direttamente dall’artista tra il 1928 e il 1932.

Altre opere: Aviatore; Il cielo-Le stelle; Attesa